Cos’è "MammaLiTurki!" ?
"MammaLiTurki!" è un progetto multimediale Dj e Produttore genovese Dj Nio in cui Musica, Fotografia, Video e Grafica si fondono assieme per raccontare una Istanbul diversa. Diversa dagli stereotipi da cartolina turistica e dai cliché negativi che i media Occidentali usano da sempre nei confronti della Turchia e del Medio Oriente.
“MammaLiTurki!” é un progetto che usa la curiosità e l’ironia per sfidare la xenofobia, la paura del diverso ed il pregiudizio in generale.
"MammaLiTurki!" è un foto-libro, una serie di dischi, un documentario ed un progetto in costante evoluzione.
Cosa significa "MammaLiTurki!" ?
“MammaLiTurki!” deriva da “Mamma, li Turchi!”, espressione ancora oggi popolare in Italia, che ha origine in epoca medievale dalle incursioni e scorribande dell’impero Ottomano sulle coste italiane, quando molte donne venivano rapite per essere fatte schiave e le città saccheggiate e date alle fiamme. “Mamma, li Turchi!” rappresenta tutt’ora un timore ancestrale nei confronti della Turchia e per i Musulmani in generale.
Come e quando nasce "MammaLiTurki!" ?
Tutto ha avuto inizio con la minaccia terroristica e… Una madre. “Mi sono trasferito ad Istanbul nel 2016, nel picco di attentati e tensioni sociali, probabilmente uno dei peggiori momenti nella storia moderna della Turchia” - spiega Nio - “e mia madre (in Italia) era molto in apprensione per me. Ma nonostante la follia che imperversava un po’ ovunque in questo Pease che avevo scelto come nuova casa, mi sono innamorato completamente di Istanbul e del popolo turco. Paradossalmente, qua ho potuto ritrovare la pace e l’equilibrio persi precedentemente nella mia città natale, Genova”.
Nel caos, una nuova ricerca artistica e non solo. Nio inizia a mandare scatti rubati in strada alla madre in apprensione in Italia per cercare di spiegarle che la vita in Turchia non è così terribile come i media internazionali vorrebbero farle credere. “Nonostante gli attentati e anche l’arresto per errore durante il tentato golpe” - continua Nio - “ho provato a raccontare una realtà differente, fatta di persone normali e molto simili agli italiani, persone che cercano di portare avanti la propria vita in maniera pacifica, resistendo. Grazie ai turchi ho trovato un nuovo senso alla parola ‘Resilienza’.
La “turcofobia” e “l’islamofoia” hanno radici antiche in Italia: con "MammaLiTurki!" voglio provare a smontare questi pregiudizi con un sorriso”.