Quattro chiacchiere con Dj Hatcha, l'inventore della musica Dub-Step.
[Dj Nio]: Come e quando è nata la dub-step?
[DjN]: Che differenze ci sono tra dub-step e grime?
[H]: La musica dub-step è più astratta, strumentale... è una metafora. [Rimane un po' sovra pernsiero, come se cercasse le parole giuste... Poi, perplesso, chiede a voce alta, come se lo chiedesse al mondo]: "Ehi, ma quando suoniamo? ...è tardi!"
[DjN]: è vero [sono le 3 passate]!!! Sono curioso di vedere come risponderà il pubblico genovese alla dub-step...
[H]: Guarda, a Firenze c'è un bel movimento di apassionati di questa musica, sia come pubblico che come artisti. Anche a Milano... Ma negli Stati Uniti ne vanno pazzi! Sono tornato ieri da un tour di 18 date nelle maggiori città americane, e devo dirti che la gente impazzisce per 'sta roba!!!
[DjN]: In che modo suoni? Come strutturi i tuoi dj-set?
[DjN]: Levami una curiosità: riesci a vivere con la musica? Oppure fai come molto artisti italiani, che devono avere un lavoro fisso con cui mantenere la passione per la musica?
[H]: Scherzi?!? Qualche giorno fa mi sono comprato una BMW coi soldi che ho guadagnato negli ultimi mesi! Erano anni che sognavo un'auto così... Se avessi dovuto fare l'operaio, come temevo ai tempi del liceo, sicuramento non me la sarei mai potuta permettere!
Ringrazio Hatcha de Easyrider per la chiacchierata e per i preziosi consigli e mi preparo a congedarli, ma divento io stesso oggetto di domande personali che spaziano dalla musica allo stato attuale dell'Italia... I miei intervistati si rivelano altrettanto curiosi ed interessati, quanto interessanti, con mio immenso stupore. Rimango spiazzato dalla loro umiltà e dal loto entusiasmo...
Per saperne di più su Hatcha: www.myspace.com/djhatcha