COMUNICATO STAMPA - “İstanbul Sokakları”: il DJ italiano Nio musica le strade di Costantinopoli nella prima collaborazione Rap tra Italia e Turchia.
Istanbul resiste e DJ Nio continua a raccontarne la sua resilienza. Nonostante la peggior crisi economica nella storia della Turchia e nonostante il recente attentato terroristico, l’artista genovese Nio è riuscito a riunire due cantanti provenienti dai poli opposti del Paese al fine di celebrare l’Amore per la città più bella del mondo.
Nio - all’anagrafe Federico Rosa, classe 1980 - non ha paura del terrorismo e lo dimostra trasferendosi ad Istanbul nel 2016, anche per sfuggire da un anno terribile segnato da una serie di lutti improvvisi, proprio quando molti stranieri stavano lasciando la Turchia. Lì, alla ricerca di sé stesso e seppure arrestato erroneamente durante il tentativo di golpe di luglio e malmenato dalla polizia, viene accolto dalla comunità internazionale dello Spoken Word İstanbul e dalla crew Beton Orman, cui cui organizza eventi, produce nuova musica e concepisce il progetto multimediale “MammaLiTurki! - Come spiegare İstanbul a mia madre”. Nel 2020 pubblica l’EP e la prima beat-tape della serie, a cui seguono la seconda -“Beats on the Bosphorus”- nell’anno successivo, un foto-libro di cui Nio stesso cura la grafica, auto-pubblica e auto-distribuisce, e un documentario (visibile su YouTube), in cui racconta la genesi del progetto. “MammaLiTurki!” è stato presentato ufficialmente in Italia al Suq Festival di Genova nel 2021 ed è attualmente in corsa per il Trinity International Hip Hop Festival di Hartford, Connecticut.
La canzone “İstanbul Sokakları” è un manifesto d’amore per Costantinopoli e per i suoi vicoli più nascosti. Nio ha tessuto un tappeto musicale morbido con campioni Jazz e l’ha proposto a Özge Ürer, cantante di Smirne - città sul Mar Egeo - e regina dell’urban undeground e delle dancehall Reggae in Turchia. “La canzone è nata in un istante”, racconta il produttore genovese: “Özge si è innamorata subito del mio beat e ha iniziato con dei vocalizzi che ha trasformato poi in parole… Ancora prima di scrivere il testo su carta, aveva già registrato il ritornello in pochi secondi!”. Pubblicando poi il video del work in progress su Instagram, i due sono stati contattati da Gramafonia, campione nazionale di freestyle originario di Adana - città al confine orientale con Irak e Siria -, il quale li ha raggiunti il giorno successivo per registrare la sua strofa scritta durante il viaggio coast to coast della penisola anatolica. Il tutto è stato impreziosito dal magistrale mastering dello StudiOstile di Francesco Morabito, famoso sound man genovese anche noto come Demo, già produttore di artisti celeberrimi come Izi, Tedua e Moreno.
Quest’inedita collaborazione tra la città sul Bosforo e Genova è stata suonata in anteprima da Nio in alcuni club di Istanbul, dove ha riscontrato grande interesse da parte del pubblico e soprattutto della Tamar Records, importante etichetta indie del giornalista, attivista e DJ Hakan Tamar, che ha assicurato sotto contratto i tre autori.
L’artwork di “İstanbul Sokakları” è opera dello stesso Nio, che ha curato il lettering e ha scattato la foto coi bambini gitani e le pistole a Tarlabaşı, il quartiere popolare dove ha trovato rifugio nel 2016. La canzone è disponibile su Spotify e su tutte le piattaforme digitali e verrà presentata il 21 dicembre su Acık Radyo, l’emittente indipendente più importante della Turchia.